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Baia dei barili

E, nonostante tutto, ha il suo fascino…

Questa piccola cala, priva di sabbia (sostituita da ghiaia), è lontana da tutto e può essere pericolosa a causa dei numerosi scogli (soprattutto se si vuole raggiungerla in barca). La sua spiaggia non è una delle più belle di Minorca e i suoi dintorni sono piuttosto inospitali, ma nonostante tutto… Cala Barril ha il suo fascino.

È una spiaggia tranquilla e offre una tranquillità che è difficile trovare in molti altri luoghi dell’isola (in gran parte, è vero, perché ha un numero limitato di seguaci, ma la causa è la meno importante). L’importante è che in mezzo al “nulla” che offre, si trovi “qualcosa”.

Nelle sue acque rocciose si riflettono i tramonti. Si trova un orizzonte in cui spiccano soprattutto l’Illa des Coloms e Ses Bledes che, sebbene si possano solo intravedere, si riescono a percepire in lontananza. È proprio qui, da dove “fuggono” i menorchini, che si trova il simbolo dell’isola, la sua specie protagonista: la lucertola delle Baleari.

È qui, in questo angolo lontano dalla frenesia del mondo, che forse, senza volerlo, si trova il massimo del Mediterraneo. Un sapore speciale che nasce dalla pausa, dalla calma, da quel luogo in cui tutto sembra congelato e l’orologio smette di scorrere.

Sì, il Mediterraneo può essere assaporato in luoghi inaspettati come questo, in posti speciali come Cala Barril.

 

Nome: Cala Barril

Situazione: Zona Nord III (40°3.868‘N 4°1.714‘E)

Distanza da Mahón: 26 MN / 33 km

Tempo da Mahón: 2h 10 min. in barca (velocità media 15 nodi) / 40 min. in auto

Tipo di spiaggia: ghiaia

Ancoraggio con barca: Sabbia e roccia. Aperta a N e protetta dalla Illa d’en Colombe.

Accesso pericoloso in barca: Fermatevi. L’ingresso deve avvenire con una rotta di 190° sul lato sinistro della Illa d’en. Colombe. Consigliato solo per imbarcazioni molto piccole. Abdi rocce.

Posidonia:



Stazione di servizio più vicina per le imbarcazioni:

9 MN, Porto di
Fornells


 

SERVIZI

NESSUN SERVIZIO

CAMMINARE 2,3 km

FONDEADERO

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Come arrivare a Cala Barril a Minorca?

Per arrivare a questa insenatura, possiamo seguire la sesta tappa della
Camí de Cavalls
che va da Binimel-là a Els Alocs e passa per Cala Barril.

Possiamo arrivare da entrambi i punti, anche se è vero che il percorso da Binimel-là è più breve (meno di 2,5 km, rispetto ai 5,5 km necessari per iniziare il viaggio a Els Alocs) e, inoltre, questo percorso che passa per Cala Pregonda è particolarmente bello.

Raggiungere Binimel-là con
su strada
Dobbiamo lasciare Mahón in direzione di Fornells sulla Me-7. Poi prendete la svolta per la Me-15 e prendete la terza uscita alla rotatoria sulla strada.

Da qui, seguendo i cartelli che indicano la strada per la spiaggia (per circa 8 km), si arriva a un parcheggio dove è possibile parcheggiare. Da questo punto, il percorso deve essere seguito a piedi.

Servizi vicino a Cala Barril

NESSUN SERVIZIO NELLE VICINANZE* NESSUN SERVIZIO NELLE VICINANZE* NESSUN SERVIZIO NELLE VICINANZE* NESSUN SERVIZIO NELLE VICINANZE* NESSUN SERVIZIO NELLE VICINANZE

*Sono considerati “vicini” se si trovano in un raggio di circa 250-300 metri.

Cosa vedere vicino a Cala Barril?

Cala Barril è il posto giusto per fare una pausa e riprendere fiato. Smettere di pensare per un po’, o pensare a tutto ciò a cui non dedichiamo tempo nella nostra vita quotidiana. È un luogo dove disconnettersi… e riconnettersi di nuovo.

E, beh, se ci stanchiamo di tanta “spiritualità”, possiamo sempre fare delle escursioni. Come accade nella maggior parte delle zone costiere, la
Camí de Cavalls
è lì per salvarci dalla noia e offrirci un bel percorso con cui continuare a esplorare e scoprire altri luoghi perduti (o più noti) dell’isola.

 

Come raggiungere Cala Barril in barca?

L’accesso in barca è complicato a causa della moltitudine di scogli presenti nelle sue acque, ma se vogliamo comunque raggiungere Cala Barril via mare, dobbiamo uscire dal porto di Mahón in direzione SE, lasciando la banchina a dritta. Proseguiremo lungo il porto fino a raggiungere il mare aperto (fino a Punta de Sant Carles).

A questo punto, lasciamo il faro di San Carlos a dritta e proseguiamo a sinistra lungo la costa (in direzione nord). Passeremo La Mola e Punta de S’Espero, per poi dirigerci verso NW (sempre navigando con la costa a babordo).

Passeremo per Cap Negre, Punta de Sa Galera e, infine, Punta de sa Cudia. Sul lato sinistro vedremo un’insenatura che conduce a Es Grau, e di fronte avremo Illa d’en Colom. Dovremo superarlo, lasciandolo a babordo e proseguendo in direzione NW fino a superare Cap de Mossen Vives e Escull den Tortuga. Dalla prua vedremo il Cap de Favàritx e il suo inconfondibile faro.

Costeggiando la punta di Favàritx, avanzeremo in direzione NW fino a scorgere le isole dell’Addaia. Lasciandoli in porto, proseguiremo fino a raggiungere Punta Pantinat.

Lo aggiriamo e navighiamo in direzione NW (passando per Punta de na Guillemassa e Punta des Morter) fino a raggiungere Cap de Cavallería. La costeggeremo passando tra Illa d’els Porros (che si trova a dritta) e Illot des Pas (che si trova a sinistra).

Superato il canale tra le due, scendiamo in direzione SW fino a vedere Illa Bledes, che lasciamo a babordo, aggirando la sua estremità settentrionale, per scendere verso S. Alla fine dello stretto passaggio che si forma tra Illa des Coloms e Cap de s’Ailaró, troveremo Cala Barril.

L’ingresso deve avvenire con una rotta di 190° a babordo della Illa des Coloms. Si tratta di un accesso consigliato solo a imbarcazioni molto piccole e bisogna prestare particolare attenzione alla presenza di scogli (molto abbondanti nella zona).

Volete andare a Cala Barril in barca?